L’industria giornalistica sta vivendo una transizione epocale verso il mercato digitale. I contenuti editoriali, tanto su carta quanto online, si confermano risorsa essenziale e potenzialmente molto redditizia nei mercati dell’informazione e vero e proprio pilastro per la società democratica. Se finora il ruolo giocato dal diritto d’autore nel proteggere ed incentivare la produzione di articoli giornalistici è rimasto per lo più nella penombra, l’avvento di nuove forme di utilizzo online ha acceso i riflettori proprio sulla tutela autoriale come possibile panacea ai profondi squilibri economici di cui è vittima il settore giornalistico. A fronte di interventi legislativi in questa direzione, primo fra tutti l’Articolo 15 della Direttiva UE sul Diritto D’Autore nel Mercato Unico Digitale del 2019, l’articolo si propone di contestualizzare e valutare in maniera critica l’efficacia di tale scelta riformatrice, ripercorrendo e sistematizzando la normativa comunitaria ed italiana sul diritto d’autore in ambito giornalistico, studiandone aspetti salienti e funzioni perseguite ed offrendo supporto all’interpretazione giuridica in vista dell’imminente implementazione nazionale della recente Direttiva. / The press industry is undergoing a remarkable transition towards the digital dimension. In this shift, newspapers, periodicals, and, ever more, digital press content confirm themselves as an essential resource, a potentially highly profitable asset, and a beacon of democracy in our information society. The role played by copyright law in the press sector has remained to date mostly unchallenged, pivoting on the need to incentivize the production of press articles and protect investments. However, the expansion of online uses of such content has shed light on copyright’s potential to intervene and solve the profound economic imbalances the sector is facing. Article 15 of the most recent Directive on Copyright in the Digital Single Market (CDSM) is a glaring example of the consolidation of this direction. In this light, the article purports to contextualize and critically assess the adequacy and effectiveness of the normative evolution of copyright law vis-à-vis press content at both EU and national level. It does so by retracing and systematizing the EU and Italian relevant legislation, highlighting focal points in the modern discourse on copyright’s role and functions, and providing interpretative guidance in light of the upcoming national implementation of the new CDSM Directive.

Diritto d’autore e accesso all’informazione giornalistica: accanimento o lungimiranza del legislatore comunitario?

Priora Giulia
2020-01-01

Abstract

L’industria giornalistica sta vivendo una transizione epocale verso il mercato digitale. I contenuti editoriali, tanto su carta quanto online, si confermano risorsa essenziale e potenzialmente molto redditizia nei mercati dell’informazione e vero e proprio pilastro per la società democratica. Se finora il ruolo giocato dal diritto d’autore nel proteggere ed incentivare la produzione di articoli giornalistici è rimasto per lo più nella penombra, l’avvento di nuove forme di utilizzo online ha acceso i riflettori proprio sulla tutela autoriale come possibile panacea ai profondi squilibri economici di cui è vittima il settore giornalistico. A fronte di interventi legislativi in questa direzione, primo fra tutti l’Articolo 15 della Direttiva UE sul Diritto D’Autore nel Mercato Unico Digitale del 2019, l’articolo si propone di contestualizzare e valutare in maniera critica l’efficacia di tale scelta riformatrice, ripercorrendo e sistematizzando la normativa comunitaria ed italiana sul diritto d’autore in ambito giornalistico, studiandone aspetti salienti e funzioni perseguite ed offrendo supporto all’interpretazione giuridica in vista dell’imminente implementazione nazionale della recente Direttiva. / The press industry is undergoing a remarkable transition towards the digital dimension. In this shift, newspapers, periodicals, and, ever more, digital press content confirm themselves as an essential resource, a potentially highly profitable asset, and a beacon of democracy in our information society. The role played by copyright law in the press sector has remained to date mostly unchallenged, pivoting on the need to incentivize the production of press articles and protect investments. However, the expansion of online uses of such content has shed light on copyright’s potential to intervene and solve the profound economic imbalances the sector is facing. Article 15 of the most recent Directive on Copyright in the Digital Single Market (CDSM) is a glaring example of the consolidation of this direction. In this light, the article purports to contextualize and critically assess the adequacy and effectiveness of the normative evolution of copyright law vis-à-vis press content at both EU and national level. It does so by retracing and systematizing the EU and Italian relevant legislation, highlighting focal points in the modern discourse on copyright’s role and functions, and providing interpretative guidance in light of the upcoming national implementation of the new CDSM Directive.
2020
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11382/535955
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