Il presente contributo si propone di studiare il ruolo dei Comuni nel recepimento, nell’ambito della propria autonomia regolamentare, dell’istituto della co-programmazione di cui all’art. 55 del Codice del Terzo settore (CTS). Si intende quindi verificare la “tenuta” concreta dell’istituto, specialmente alla luce delle più recenti esperienze sviluppatesi sul territorio. La scelta è stata quella di delimitare precisamente il perimetro territoriale dell’indagine, concentrando l’attenzione sulla Regione Toscana, da tempo “terra d’avanguardia” sul tema dei rapporti tra pubblica amministrazione e Terzo settore.
Coprogrammazione e autonomia regolamentare dei Comuni. Riflessioni alla luce di alcune recenti esperienze toscane
Giammaria Gotti
2023-01-01
Abstract
Il presente contributo si propone di studiare il ruolo dei Comuni nel recepimento, nell’ambito della propria autonomia regolamentare, dell’istituto della co-programmazione di cui all’art. 55 del Codice del Terzo settore (CTS). Si intende quindi verificare la “tenuta” concreta dell’istituto, specialmente alla luce delle più recenti esperienze sviluppatesi sul territorio. La scelta è stata quella di delimitare precisamente il perimetro territoriale dell’indagine, concentrando l’attenzione sulla Regione Toscana, da tempo “terra d’avanguardia” sul tema dei rapporti tra pubblica amministrazione e Terzo settore.File in questo prodotto:
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