La diffusa tendenza alla sottorappresentazione di donne, anziani e minoranze etniche nelle sperimentazioni cliniche di farmaci e dispositivi medici costituisce un fattore capace di incidere fortemente sulla tutela della salute di queste popolazioni cliniche. L’articolo adotta una prospettiva intersezionale e, una volta ricostruite le cause del fenomeno e illustrati i suoi gravi effetti, si propone di individuare alcune soluzioni giuridiche che, de iure condito e de iure condendo, possano favorire la diffusione di protocolli sperimentali maggiormente inclusivi.
I soggetti invisibili nella ricerca clinica: intersezionalità e strategie giuridiche di inclusione
Viola Cappelli
2024-01-01
Abstract
La diffusa tendenza alla sottorappresentazione di donne, anziani e minoranze etniche nelle sperimentazioni cliniche di farmaci e dispositivi medici costituisce un fattore capace di incidere fortemente sulla tutela della salute di queste popolazioni cliniche. L’articolo adotta una prospettiva intersezionale e, una volta ricostruite le cause del fenomeno e illustrati i suoi gravi effetti, si propone di individuare alcune soluzioni giuridiche che, de iure condito e de iure condendo, possano favorire la diffusione di protocolli sperimentali maggiormente inclusivi.File in questo prodotto:
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