La sentenza n. 8224 del 28 marzo 2025 della Corte di Cassazione offre importanti chiarimenti sul rapporto tra la disciplina consumeristica in materia di responsabilità del produttore e le norme del codice civile (art. 2050) nel caso di danno da farmaco, censurando l’impropria commistione tra regimi di responsabilità. Su queste basi, il contributo riprende la questione della coesistenza tra regimi di responsabilità, per poi concentrarsi sulla diversa allocazione del rischio da sviluppo nei due sistemi e sulla rilevanza dell’aspetto informativo.

Danni da farmaci: commistione tra regimi di responsabilità e allocazione del rischio da sviluppo

Viola Cappelli
2025-01-01

Abstract

La sentenza n. 8224 del 28 marzo 2025 della Corte di Cassazione offre importanti chiarimenti sul rapporto tra la disciplina consumeristica in materia di responsabilità del produttore e le norme del codice civile (art. 2050) nel caso di danno da farmaco, censurando l’impropria commistione tra regimi di responsabilità. Su queste basi, il contributo riprende la questione della coesistenza tra regimi di responsabilità, per poi concentrarsi sulla diversa allocazione del rischio da sviluppo nei due sistemi e sulla rilevanza dell’aspetto informativo.
2025
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
Cappelli_Danni da farmaci.pdf

accesso aperto

Tipologia: PDF Editoriale
Licenza: Altro
Dimensione 255.11 kB
Formato Adobe PDF
255.11 kB Adobe PDF Visualizza/Apri

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11382/581936
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
social impact